Inaugurazione della videoinstallazione “Tree of life” presso il Muse di Trento

Inaugurazione della videoinstallazione “Tree of life” presso il Muse di Trento

TREE OF LIFE
videoistallazione interattiva | interactive videoinstallation

Sabato 27 Luglio ore 20.00 | Saturday July 27th 8 pm
Museo della Scienza
Corso del Lavoro e della Scienza 3, Trento

Sulla parete che separa longitudinalmente due ambienti viene proiettata una grande installazione visiva di 12 metri di base. Il tema di questa grande proiezione è l’albero della vita, i cui frutti sono le complicate metamorfosi inscritte nell’evoluzione delle specie. Analogamente ad un minuscolo seme che germoglia e diventa una pianta dalla morfologia elaborata, il nostro albero della vita presenta un tronco che si sviluppa in ramificazioni molto articolate, evocando la discendenza da un’origine comune di tutte le specie viventi e la loro successiva graduale evoluzione e proliferazione.
Animazioni grafiche generano segni che si intrecciano continuamente, brulicano, prendono la forma di animali, piante, microrganismi, per poi mutare nuovamente e moltiplicarsi; appaiono e scompaiono i nomi delle specie, altri rami e altri percorsi si disegnano e prendono la loro nuova direzione, in un incessante snodarsi di tracciati evolutivi che rimandano al magico e fecondo ritmo della vita. Da un piccolo seme comune ad una fitta giungla di possibilità.

Il visitatore può perdersi nelle suggestive trame intricate dello sviluppo di specie esistenti o estinte in un continuo divenire, fino a che lo spettacolo raggiunge il suo culmine e riparte dal principio; ogni volta l’albero rinasce.

Lo stile dell’animazione grafica è liberamente ispirato all’arte generativa dove, grazie a particolari software, è possibile creare da forme semplici strutture sempre più complesse e diverse.
Abbiamo scelto questo tipo di linguaggio espressivo un po’ come metafora: vorremmo porre l’uomo quasi a lato del processo creativo, utilizzando le forme autogenerate come cifra stilistica per rappresentare la complessità dell’evoluzione ponendoci in una nuova, e al tempo stesso, antica logica di gratitudine e rispetto invece che di sfruttamento e dominio nei confronti della natura.

La colonna sonora si dispiega su tutta la lunghezza dello schermo, punteggiando le azioni visive che vi avvengono tramite la riproduzione acusmatica dell’audio: numerosi diffusori acustici contribuiscono a dare fisicità ed unità alle immagini, attirando al tempo stesso lo sguardo del visitatore lì dove le azioni visive accadono. Il suono si sposta con la crescita dell’albero e la musica riflette la complessità crescente delle diramazioni evolutive.

Lungo la parete opposta alla proiezione una panca permette al pubblico di godersi comodamente lo spettacolo.