Biblioteca Capitolare

Il nuovo itinerario espositivo ideato per la Biblioteca Capitolare di Verona, la più antica biblioteca ancora in funzione nel panorama mondiale, si ispira al concetto di scansione digitale. Tale approccio trasforma i documenti fisici in entità immateriali, ergendosi a simbolo palpabile della conservazione, della divulgazione del sapere e dell’approfondita indagine di questo vasto patrimonio culturale, reso ancor più impressionante dalla monumentalità dei suoi numeri: 1280 manoscritti, 90.000 volumi e 11.000 pergamene.

Il percorso proposto regala un’esperienza che parte dalla storia millenaria dello scriptorium, il laboratorio di scrittura medievale che si trasforma nel luogo di conservazione e studio che è la biblioteca, e si estende all’esplorazione dei singoli capolavori che ne arricchiscono le collezioni.

Una selezione dei più straordinari tesori della Biblioteca Capitolare è presentata in una sorta di “Digital Library”, dove l’esposizione dei manoscritti e dei libri più significativi è affiancata da video di approfondimento tematici. Questo approccio permette ai visitatori di scoprire il contesto storico e culturale delle opere esposte.

La sala finale, contraddistinta da una “scatola/scrigno”, offre un’esperienza unica e isolata dalla luce circostante, offrendo la possibilità ai visitatori di contemplare le opere originali in una teca concepita come “magic box” dove un effetto ottico suggestivo esalta la natura generativa della conoscenza.

Progetto architettonico e multimediale: NEO [Narrative Environments Operas]

Grafica: Reflektor